Analisi dati
Lo strumento analisi dei dati permette di rappresentare graficamente i dati importati automaticamente nella banca dati oasi, tramite il sistema di Importazione/esportazione dati, con diversi tipi di visualizzazione.
Per accedere a questo strumento cliccare sull’icona nel menu laterale.
Selezione dei dati
Per potere visionare i dati per prima cosa si deve sceliere quello che si vuole visualizzare e questo è possibile tramite lo strumeto di selezione (Fig. 113).

Fig. 113 Selezione dei dati
Per comprendere meglio la selezione si consiglia di leggere come è strutturata la rete di misura del sistema oasi.
Lo strumento di selezione è suddivisa in due parti:
a sinistra si trova la parte che permette di scegliere i metadati di cui vogliamo visualizzare i dati (o serie di dati)
mentre a destra troviamo la lista di quello che abbiamo selezionato e i pulsanti che permettono le varie visualizzazioni.
Nella parte di scelta se si clicca il pulsante Località si ha la possibilità di selezionare, nella prima lista, una località per visualizzare i parametri che si misurano in quel luogo (Fig. 114), mentre cliccando Parametro si può selezionare un parametro e vedere in che luoghi esso è misurato (Fig. 115). È anche possibile filtare anche per uno o più tipi di parametri cliccando sul menu a tendina ; per impostazione predefinita sono selezionati tutti i parametri di tipo ambientale.
![]() Fig. 114 Selezione località -> parametro |
![]() Fig. 115 Selezione parametro -> località |
Selezionando uno o più parametro/località dalla seconda lista si attiverà il pulsante Aggiungi che cliccandolo permette di aggiungerli nella lista di selezione sulla destra (Fig. 116).
Nella lista della Selezione si hanno delle informazioni di base riportate su tre righe:
sulla prima riga viene riportato la città (in grassetto) seguita da un’etichetta personale (se impostata),
sulla seconda riga viene riportato il nome del parametro (in grassetto), il nome del dominio (tra parentesi), l’unità di misura e il tipo di misura (dato grezzo, media, somma,…),
sulla terza riga si ha il nome del punto di misura e la sua altezza relativa.

Fig. 116 Lista dei punti selezionati
Se un parametro/località scelto possiede più punti di misura (per esempio quando esistono più sistemi di misura nello stesso luogo o si hanno più punti di misura per diverse altezze) si aprirà una finestra (Fig. 117) che ne permette la scelta.

Fig. 117 Scelta dei punti di misura
È possibile combinare dati con risoluzioni e aggregazioni diverse tramite il menu a tendina < Giornaliero, selezionando a località/parametro desiderata e aggiungendola alla lista delle selezioni.
Nota
Tutti i metadati visualizzati possono essere filtrati grazie al filtro globale.
Suggerimento
In tutte le liste è possibile copiare le righe selezionate.
Riorganizzare la selezione
Riorganizzare la lista della selezione è utile perché permette di mantenere questo ordinamento anche nella visualizzazione dei grafici, dei rappori e delle esportazioni.

Fig. 118 Lista della selezione
Si può riorganizzare la selezione tramite il menu a tendina Fig. 119) dove è possibile scegliere il tipo di ordinamento e la direzione, ascendente o discendente , desiderata.
(
Fig. 119 Menu a tendina “Ordina per…”
Si possono riorganizzare gli elemrnti nella lista della selezione tramite trascinamento e rilascio (drag and drop). Tenendo premuto il tasto sinistro del mouse sull’icona di un elemento mentre lo si trascina (Fig. 120) si ha la possibilità di cambiare l’ordine della lista (Fig. 121). È possibile spostare anche un gruppo di elementi se questi sono selezionati.
![]() Fig. 120 Esempio trascinamto |
![]() Fig. 121 Esempio fine trascinamto |
Salva selezione
La Selezione può essere salvata nel widget Selezione dati personalizzata cliccando sul pulsante e poi sull’opzione del menu (Fig. 122) .

Fig. 122 Altre azioni sulla selezione
Questo farà comparire una finestra (Fig. 123) dove si dovrà inserire un nome, a piacimento, che ne descriva la funzione. Cliccando su Finisci si verrà rimandati alla pagina della Dashboard.

Fig. 123 Impostazione nome della selezione
Carica selezione
È possibile caricare una Selezione dati personalizzata precedentemente salvata nella dashboard cliccando sul pulsante che farà apparire un menu che elenca, oltre all’azione di aggiungere la selezione alla dashboard, i nomi di tutte le selezioni personalizzate, se presenti (Fig. 122). Facendo click sul nome di una selezione questa viene caricata immediatamente nella della lista delle selezioni eliminando la selezione corrente.
Visualizzazione dei dati
Una volta selezionati i metadati di interesse si ha la possibilità di visualizzarli nel seguente modo:
con un grafico,
con un rapporto tabellare,
con un'esportazione dei dati in formato
.csv
.
Grafici
Tutte le visualizzazioni attraverso uno o più grafici presenti in Palma sono strutturate nello stesso modo (Fig. 124) e composte da tre elementi:
una barra degli strumenti che permette di fare operazioni sul grafico (riquadro rosso)
una legenda con la lista delle serie di dati selezionati (riquadro viola)
e il/i grafico/i (riquadro blu)

Fig. 124 Interfaccia utente dei grafici
A sua volta il grafico presenta i seguenti elementi (Fig. 125):
delle barre segnalazione problemi (riquadro rosso)
il grafico con un asse di riferimento e uno o più assi dei valori (riquadro viola)
il navigatore che permette lo zoom del grafico (riquadro blu)

Fig. 125 Elementi del grafico
Nota
Alcuni elemeti del grafico possono essere non disponibili per alcuni tipi di grafico.
Tipi di grafici
Si posso visualizzare i dati con diversi tipi di grafico, che sono:
Alcune azioni elencate in questo documento potrebbero non essere disponibili, o funzionano in modo diverso, per alcuni tipi di grafici e verranno approfodite nella sezione apposita.
Grafico singolo
Per accedere a questa visualizzazione una volta fatta una selezione cliccare sul pulsante .
Il grafico singolo (Fig. 126) permette di visualizzare più serie di dati in un unico grafico.
In questo tipo di grafico l’asse di riferimento, una serie temporale, è disposto in orrizontale (X) mentre gli assi dei valori sono visualizzati in verticale (Y).

Fig. 126 Grafico singolo
Grafici multipli
Per accedere a questa visualizzazione una volta fatta una selezione cliccare sul pulsante .
I grafici multipli (Fig. 127) permettono di visualizzare a cascata più serie di dati, ognuna in un grafico diverso.
In questo tipo di grafico l’asse di riferimento, una serie temporale, è disposto in orrizontale (X) mentre l’asse dei valori è visualizzato in verticale (Y).

Fig. 127 Grafici multipli
Grafico settimanale
Per accedere a questa visualizzazione una volta fatta una selezione cliccare sul pulsante . Se il periodo scelto non comprende 7 giorni esatti, verrà proposto tramite una finestra (Fig. 128) di scegliere un periodo di una settimana esatta.

Fig. 128 Scelta della settimana
Il grafico settimanale (Fig. 129) permette di visualizzare una serie alla volta nel formato giornaliero/settimanale in modo tale che il parametro sia rappresentato in funzione dell’ora del giorno e separato per giorno della settimana.
In questo tipo di grafico l’asse di riferimento, una serie temporale, è disposto in orrizontale (X) mentre l’asse dei valori è visualizzato in verticale (Y).

Fig. 129 Grafico settimanale
Grafico del profilo
Per accedere a questa visualizzazione una volta fatta una selezione cliccare sul pulsante .
Il grafico del profilo (Fig. 132) permette di visualizzare i valori di un determinato parametro in funzione della sua altitudine in un determinato momento nel tempo. L’altitudine è determinata della quota del punto più la sua altezza relativa. Per questo motivo si dovranno scegliere dei parametri in una determinata località che possidano due o più punti di misura con altitudini differenti. Infatti il grafico verrà visualizzato aggregando per località, parametro e tempo di campionatura. Se la selezione non è corretta si verrà avvisati con dei messaggi di avviso (Fig. 130, Fig. 131).

Fig. 130 Selezione errata: solo un punto di misura selezionato

Fig. 131 Selezione errata: punti di misura con la stessa altitudine
In questo tipo di grafico l’asse di riferimento, una serie di altezze, è disposto in verticale (Y) mentre gli assi dei valori sono visualizzati in verorrizontale (X).

Fig. 132 Grafico del profilo
Visualizzazione dei valori
Posizionando il mouse sul qualsiasi punto del grafico verrà visualizzato il valore della misura e data/ora dell’acquisizione in quel punto (Fig. 133) riferito alla serie di dati selezionata.
Cliccando con il tasto sinistro del mouse , sul punto di cui si vuole sapere il valore, si aprirà la tabella del set di dati evidenziandone il valore.

Fig. 133 Visualizzazione dei valori nel grafico singolo, multiplo e settimanale

Fig. 134 Visualizzazione dei valori nel grafico del profilo
Barre segnalazione problemi
Tutti i grafici possiedono due barre (Fig. 135), posizionate in alto composte da delle strisce della lunghezza dei segni di graduazione (ticks) dell’asse di riferimento, che permetto di individuare facilmente dei problemi con dei dati riferiti alla serie di dati selezionata.
Se ci sono dati corrotti o sospetti (per maggiori informazioni vedere la sezione Controllo di qualità) in corrispondenza ad un segno di graduazione la prima barra verra colorata in arancione, mentre se i dati sono mancanti verra colorata la seconda in rosso .
Se le strisce sono di colore grigio significa che non ci sono problemi con i dati per quel periodo.
Posizionando il mouse su una delle strisce colorate si avranno maggiori informazioni (Fig. 136 e Fig. 137).

Fig. 135 Barre segnalazione problemi
![]() Fig. 136 Tooltip di misure corrotte o sospette |
![]() Fig. 137 Tooltip per misure mancanti |
Nota
Nel grafico del profilo le barre di segnalazione sono visualizzate sulla sinistra in verticale.
Zoom del grafico
Tutti i grafici, escluso il grafico del profilo, presentano sulla parte bassa un navigatore (Fig. 138) dove è rappresentata la serie selezionata nel periodo scelto.
Trascinando uno dei due grip consente di regolare l’intervallo di tempo del grafico (zoom).
È possibile fare lo zoom anche spostandosi con il mouse in un punto qualsiasi del grafico e utizzare la rotellina
del mouse (mouse wheel) . Lo zoom attraverso la rotellina del mouse è presente anche per il
grafico del profilo.
È possibile ritornare allo zoom iniziale cliccando sul pulsante Reimposta zoom che si trova nella barra degli
strumenti del grafico.
Tenendo premuto il tasto sinistro del mouse sulla parte evidenziata in blu, o sulla barra di scorrimento, è possibile spostare l’intervallo di tempo che si è zoomato nelle due direzioni e trascinando il cursore nella direzione voluta.

Fig. 138 Navigatore del grafico
Selezione delle misure
Per selezionare delle misure mantenere premuto il tasto sinistro del mouse sul grafico e trascinare il cursore fino a ottenere l’area rettagolare voluta (Fig. 139). Al rilascio del tasto del mouse, le misure della serie selezionata all’interno di quest’area verranno evidenziate in rosso (Fig. 140).
Alla selezione di una o più misure nella legenda verrà automaticamente visualizzato il set di dati.

Fig. 139 Riquadro di selezione

Fig. 140 Misure selezionate
Suggerimento
Si possono aggiungere nuovi punti alla selezione corrente tenendo premuto il tasto Ctrl.
Aggiungere/rimuovere una costante sugli assi
Si possono aggiungere delle costanti (linee di demarcazione) su gli assi visibili (Fig. 141) cliccando con il tasto destro del mouse sul punto voluto nel grafico, questo farà apparire un menu che permette di aggiungere una costante sull’asse di riferimento (Fig. 142) o sull’asse dei valori (Fig. 143). Il valore proposto, sia per l’asse di riferimento che per l’asse dei valori, è quello in cui si è cliccato e può essere modificato cambiando il valore nel relativo campo Valore.
Se sono presenti più assi dei valori per aggiungere la costante sull’asse voluto assicurarsi di selezionare una serie relativa all’asse in cui si vuole aggiungere la costante.
Per rimuovere una costante fare doppio click in possimità della costante che si vuole eliminare.

Fig. 141 Grafico con linee di demarcazione
![]() Fig. 142 Aggiungi constante all’asse di riferimento |
![]() Fig. 143 Aggiungi constante all’asse dei valori |
Suggerimento
Questa operazione è utile quando si vuole selezionare delle misura che si trovano al di sopra o al di sotto di un certo valore.
Aggiungere/rimuovere una regressione lineare
Si può aggiungere una regressione lineare (Fig. 144) sulla serie di dati selezionata cliccando con il tasto destro del mouse su un punto qualsiasi nel grafico, questo farà apparire un menu che permette l’aggiunta (Fig. 145).
Quando si aggiunge la regressione lineare verrà aperta automaticamente la vista sulle statistiche (Fig. 146) dove sarà visualizzata la funzione e il coefficiente di determinazione (R²) .

Fig. 144 Grafico con regressione lineare
![]() Fig. 145 Aggiungi la regressione lineare |
![]() Fig. 146 Valori della funzione e R² della regresssione lineare |
La regressione lineare è ricalcolata in base ai dati visualizzati nel grafico. Questo significa che il ricalcolo avviene alla selezione (Fig. 147) e/o all'applicazioni di filtri sui dati.

Fig. 147 Grafico con regressione lineare calcolata sui punti selezionati
Per rimuovere la regressione lineare fare doppio click in possimità di essa.
Nota
Nei grafici con serie temporale per i valori dell’asse di riferimento viene utilizzato il numero di millisecondi che sono passati dal 1° gennaio del 1970 (Tempo UNIX).
Cambiare tipo di orario
Si può visualizzare la data/ora delle misure in due tipi di orari:
Ora solare (UTC+1)
Ora legale (Europe/Zurich)
L”ora solare permette di visualizzare tutti gli orari, indipendentemente se inverno o estate, in UTC+1, questo significa che non si prende in considerazione il cambio di ora estivo. L”ora legale permette di visualizzare l’orario, nel fusorario Europe/Zurich, con il cambio di orario estivo. Questa visualizzazione è quella predefinita.
Per cambiare tipo di orario selezionare quello desiderato dal primo menu a tendina (Fig. 148).

Fig. 148 Cambio tipo di orario
Nota
Nel grafico settimanale non è possibile la visualizzazione in ora solore (UTC+1).
Cambiare la scala all’asse di riferimento
Utilizzare la funzione zoom per modificare la scala all’asse delle ordinate.
Nota
Nel grafico del profilo l’asse di riferimento e dei valori sono invertiti.
Cambiare la scala dell’asse dei valori
Per impostazione predefinita, Palma determina i valori di scala minimo e massimo degli assi dei valori in modo automatico quando si crea un grafico. È comunque possibile personalizzare la scala selezionando dal secondo menu a tendina la voce (Fig. 149) e infine cliccare il pulsante Regola assi.

Fig. 149 Assi dei valori fisso
Questo farà apparire la finestra che permette il cambio di scala degli assi dei valori e anche l’intervallo dei segni di graduazione (Fig. 150). Scegliere l’asse di cui si vuole cambiare la scala e i segni di gradazione dal menu a tendina e poi modificarne i valori con i campi Min, Max e Intervallo dei segni, eseguire la stessa procedura su tutti gli assi voluti. Per rendere effettivi i cambiamenti cliccare sul pulsante Applica.
Lasciando in bianco il campo Intervallo dei segni i segni di graduazione saranno calcolati automanticamente.

Fig. 150 Cambia scala all’asse dei valori
Nota
Nel grafico del profilo l’asse di riferimento e dei valori sono invertiti.
Stampa
Una volta visualizzato un grafico è possibile stamparlo cliccando sul pulsante nella barra del titolo. Dalla finestra Opzioni stampa (Fig. 151 e Fig. 152) si può scegliere se stampare in formato PDF oppure come immagine vettoriale SVG, cambiando il Tipo. Per il tipo PDF si potrà sceliere tra quattro tipi di Orientamento:
A4 orizzontale
A4 verticale
A3 orizzontale
A3 verticale
mentre se si scegli il tipo SVG si potrà decidere la Dimensione dell’immagine, per impostazione predefinita la dimensione è identica al grafico visualizzato.
L’opzione Mantieni evidenziata la serie selezionata permette di mantenere le trasparenze delle serie come sono visualizzate, ovvero quella selezionata in evidenza e le altre più sbiadite. Se l’opzione viene disabilitata non ci saranno serie in evidenza, quindi nessuna presenterà una trasparenza.
Per scaricare la stampa voluta cliccare sul pulsante Stampa.
![]() Fig. 151 Stampa grafico in formato PDF |
![]() Fig. 152 Stampa grafico in formato SVG |
Avvertimento
Se si sceglie il tipo PDF o si sceglie una dimensione diversa per il tipo SVG il grafico stampato differirà da quello visualizzato.
Legenda
La legenda del grafico singolo, multiplo (Fig. 153) e settimanale (Fig. 154) presenta una lista di tutte le serie di dati che si sono selezionate in precedenza. Per il grafico del profilo (Fig. 155) vengono rappresentate le serie di dati ma aggregando per località, parametro e campionatura.
Le informazioni per ogni voce della legenda sono riportate su tre righe. Nella prima troviamo la città (in grassetto) e l’etichetta personalizzata (se impostata). Sulla seconda vengono riportate le informazioni sul nome del parametro (in grassetto), il dominio di cui fa parte (tra parentesi tonde), l’unità di misura (tra parentesi quadre), il tipo di misura e il periodo di campionatura. Nell’ultima riga viene riporato il nome del punto di misura (in grassetto) e la sua altezza relativa (tra parentesi).
Per il grafico del profilo (Fig. 155) - visto che le serie vengono create aggregando per località, parametro e tempo di campionatura in un determinato momento - sull’ultima riga viene riportato l’intervallo di altezze dei punti di misura e il momento della campionatura.
![]() Fig. 153 Legenda del grafico singolo e multiplo |
![]() Fig. 154 Legenda del grafico settimanale |

Fig. 155 Legenda del grafico del profilo
Gestione delle serie selezionate
Per selezionare una serie cliccare sull’oggetto voluto nella lista (Fig. 156), questo verrà evidenziato sia nel grafico (linea maggiormente marcata) che nella legenda con un colore di sfondo giallo (Fig. 157).
La serie selezionata farà apparire un menu dove è possibile visualizzare delle informazioni aggiuntive oppure visualizzare il set di dati in forma tabellare.
Unicamente sulla serie selezionata si ha la possibilità di interagire nel grafico (Visualizzazione dei valori, Barre segnalazione problemi, Selezione delle misure). È possibile selezionare un’unica serie.
![]() Fig. 156 Oggetto della legenda |
![]() Fig. 157 Oggetto della legenda selezionato |
Si possono riorganizzare le serie tramite trascinamento e rilascio (drag and drop). Tenendo premuto il tasto sinistro del mouse sull’icona , di una serie mentre la si trascina si ha la possibilità di cambiare l’ordine della lista.
Cliccando sul pulsante si può rimuovere la serie dalla lista e dal grafico.
Il pulsante permette di abilitare e disabilitare temporameamente la visualizzazione sul grafico.
Avvertimento
La serie selezionata non può essere rimossa o disabilitata, di conseguenza i pulsanti e sono disattivati (Fig. 157).
Nota
Nel grafico settimanale non è possibile disabilitare una serie, pertanto il pulsante non sarà visibile.
Si può cambiare il tipo e il colore della serie cliccando il pulsante . Questo aprirà una finestra (Fig. 158) che permette di cambiare il colore della serie modificando il campo Colore o di cambiare il tipo modificando il campo Tipo. I tipi disponibili sono:
Linee (Fig. 159): non connette due punti se in mezzo mancano dati,
Linee (connetti nulli) (Fig. 160): permette di vedere la linea continua anche quando mancano dei dati,
Spline (Fig. 161),
Punti (Fig. 162),
Barre (Fig. 163),
Linee e punti (Fig. 164),
Linee a gradini (Fig. 165).

Fig. 158 Impostazioni della serie
![]() Fig. 159 Tipo di serie a linee |
![]() Fig. 160 Tipo di serie a linee (connetti nulli) |
![]() Fig. 161 Tipo di serie a spline |
![]() Fig. 162 Tipo di serie a punti |
![]() Fig. 163 Tipo di serie a barre |
![]() Fig. 164 Tipo di serie a linee e punti |

Fig. 165 Tipo di serie a gradini
Nota
Nel grafico settimanale non è possibile cambiare colore o tipo di grafico, pertanto il pulsante non sarà visibile.
Visualizzare le informazioni della serie
Per accedere alle informazioni di una serie bisogna dapprima selezionarla e in seguito cliccare su .
Le informazioni disponibili si possono vedere nella Fig. 166.

Fig. 166 Informazione aggiuntive della serie selezionata
Cliccando sul link Va alla rete di misura è possibile visualizzare la schermata della rete di misura con preselezionati località, sistema di misura e dispositivo.
Visualizzare il set di dati della serie
Per accedere alle informazioni di una serie bisogna dapprima selezionarla e in seguito cliccare su .
La visualizzazione del set di dati varia a dipendenza del grafico selezionato ma le funzionalità rimangono invatiate.
Nel grafico singolo o multiplo il set di dati visualizza in forma tabellare (Fig. 167) la data di acquisizione, i valori e lo stato (vedere la sezione Controllo di qualità) delle misure della serie.

Fig. 167 Set di dati della serie selezionata nel grafico singolo/multiplo
Nel grafico settimanale il set di dati visualizza in forma tabellare (Fig. 168) l’ora di acquisizione, i valori e lo stato (vedere la sezione Controllo di qualità) per ogni giorno della settimana delle misure della serie.

Fig. 168 Set di dati della serie selezionata nel grafico settimanale
Nel grafico del profilo il set di dati visualizza in forma tabellare (Fig. 167) l’altitudine, i valori e
lo stato (vedere la sezione Controllo di qualità) delle misure della serie.
Inoltre, nella parte bassa, sono visualizzati tutti i tempi di campionatura nel periodo scelto in precedenza nella selezione.
Cliccando su una campionatura verranno aggiornati i dati e il grafico per quel specifico momento.
Attivando l’opzione Applica a tutte le serie con la stessa campionatura se nella selzione esistono altre serie di dati
con la stessa campionatura verranno aggiornate anche queste alla selezione di un nuovo tempo di campionatura.

Fig. 169 Set di dati della serie selezionata nel grafico del profilo
Selezionando le misure nella tabella questa saranno anche selezionate nel grafico.
Rappresentazione dei dati
- Ogni cella della tabella può presentare le seguenti indicazioni (Fig. 170):
① valore evidenziato in giallo: lo strumento ha riportato uno stato (da non confondere con lo stato della misura), solitamente questo accade quando un strumento da un valore che è al di sopra o al di sotto della sua sensibilità,
② valore colorato in arancione: il dato ha uno stato corrotto o sospetto,
③ il valore riporta una nuvoletta: il dato, o il suo stato, è stato modificato aggiungendo una nota.

Fig. 170 Rappresentazione dei dati
È possibile visualizzare lo stato dello strumento o la nota posizionando il mouse sopra la colonna (Fig. 171) Valore oppure attivando le colonne Stato del dispositivo/Nota spostando il mouse sull’intestazione della tabella e cliccando il pulsante a comparsa e in seguito cliccare su spuntando quelle interessate (Fig. 172).
![]() Fig. 171 Visualizzazione stato del dispositivo/nota con tooltip |
![]() Fig. 172 Visualizzazione colonne nascoste |
Avvertimento
Alcuni dati potrebbero non essere visibili perché filtrati in base allo stato della misura, quindi assicurarsi di selezionare i corretti filtri.
Suggerimento
In tutte le tabelle dei dati è possibile copiare le righe selezionate.
Visualizzare le note della serie
Per accedere alla lista di eventuali note di una serie bisogna dapprima selezionarla e in seguito cliccare su .
Nella Fig. 173 vengono visualizzate tutte le note che sono presenti nella serie riportando le date delle misure in cui la nota è stata applicata e il testo della nota.

Fig. 173 Note sulle misure della serie selezionata
Selezionando una o più note verrenno selezionati i punti corrispondenti anche sul grafico.
Le note sulle misure possono essere applicate quando si modificano le misure.
Nota
È possibile visualizzare il testo della nota anche dalla tabella delle misura.
Filtri
È possibile filtrare i dati di tutte le serie in base allo stato della misura.
Per accedere a questa funzionalità cliccare sul pulsante Filtro che si trova in basso nella legenda. Si aprirà un pannello (Fig. 174) dove si può scegliere che stati fare visulizzare. Per impostazione predefinita gli stati visualizzati sono:
[0] Dato grezzo
[2] Sospetto
[3] Buono
[8] Buono (correzzione applicata)
[9] Buono (evento speciale)
[10] Buono
Questi filtri hanno effetto sia sulla visualizzazione del set di dati che sulla visualizzazione del grafico.
È possibile anche selezionare solo i dati con che hanno un certo stato cliccando sul link seleziona relativo allo stato. Questo è possibile solo se i dati in quello stato sono visualizzati.

Fig. 174 Filtri in base allo stato dei dati
Statistiche sulla serie
È possibile visualizzare alcune statistiche sulla serie selezionata.
Per accedere a questa funzionalità cliccare sul pulsante Statistiche che si trova in basso nella legenda. Si aprirà un pannello (Fig. 175) dove verranno visualizzate le statistiche che sono riferite o alla serie selezionata o a una selezione di dati in base anche ai filtri attivi.
È possibile aggiungere anche:
una regressione lineare cliccando sul link Aggiungi regressione lineare. Per maggiori informazioni leggere sezione dedicata.
una costante con il valore della media, del minimo o del massimo cliccando sul link aggiungi costante. Per maggiori informazioni leggere sezione dedicata.

Fig. 175 Statistiche della serie selezionata
Aggiornamento e spostamento dei dati
L’aggiornamento dei dati serve ad aggiornare (ricaricare) il set di dati che si stanno analizzando. Si può accedere a questa funzionalità cliccando sul pulsante che si trova nella barra degli strumenti.
Usando i pulsanti e , che si trova nella barra degli strumenti del grafico,
è possibile spostarsi, in un periodo precedente o successivo, rispetto al periodo completo selezionato, per esempio se si è
scelto di visualizzare 30 giorni si potrà andare avanti e indietro di 30 giorni alla volta.
Nel grafico del profilo, che visualizza i valori di un determinato parametro in funzione della sua
altitudine in un determinato momento nel tempo, questi pulsanti permettono di spostarsi al precedente/prossimo campionamento. Per
esempio se si è scelto di visualizzare un sistema di misura con campionatura ogni 10 minuti permetterà di avanzare o retrocedere
al prosimo grafico di 5 minuti entro il periodo scelto.
Modificare il testo di una nota
È possibile modificare il testo di una nota che si è aggiunta durante la modifica dei dati. Per accedere a questa funzionalità andare alla lista delle note, selezionare la nota che si vuole modificare, cliccare con il tasto destro del mouse per aprire il menu contestuale che permette di scegliere (Fig. 176). Questo farà apparire una finestra (Fig. 178) dove è possibile modificare il testo della nota.
Le note modificate non sono registrate automaticamente nella banca dati, pertanto verranno indicate con un triangolo rosso nella cella (Fig. 177). Per rendere effettive le modifiche cliccare sul pulsante Salva posizionato in alto a destra della schermata, se l’operazione viene eseguita con successo il triangolo rosso verrà rimosso.
Avvertimento
Ricordarsi che una nota può essere associata a più misure, quindi quando la si modifica il cambiamento sarà per tutte le misure legate alla nota modificata. Selezionare la nota per visualizzare le misure associate ad essa nel grafico.
![]() Fig. 176 Menu contestuale modifica nota |
![]() Fig. 177 Visualizzazione di note modificate |

Fig. 178 Finestra per modifica nota
Rapporto
Tutte le visualizzazioni attraverso uno o più tipi di rapporto presenti in Palma sono strutturate nello stesso modo (Fig. 179) e composte da tre elementi:
una barra degli strumenti che permette di fare operazioni sulla tabella (riquadro rosso)
una barra laterale con le statistiche delle serie di dati selezionati (riquadro viola)
e la tabella con i dati (riquadro blu)

Fig. 179 Interfaccia utente dei rapporti
Tipi di rapporti
Si posso visualizzare i dati con diversi tipi di rapport, e sono:

Fig. 180 Tipi di rapporto
Rapporto raggruppato per data
Per accedere a questa visualizzazione una volta fatta una selezione cliccare sul pulsante e nella finestra opzioni (Fig. 180) selezionare Raggruppato per data.
Questi tipo di rapporto (Fig. 181) permette di visualizzare le serie di dati selezionate raggruppate e ordinate per data. Le colonne rappresentano quindi il parametro, il punto di misura e la frequenza di campionatura.

Fig. 181 Rapporto raggruppato per data
Rapporto raggruppato per data e punto di misura
Per accedere a questa visualizzazione una volta fatta una selezione cliccare sul pulsante e nella finestra opzioni (Fig. 180) selezionare Raggruppato per data e punto di misura.
Questi tipo di rapporto (Fig. 182) permette di visualizzare le serie di dati selezionate raggruppate e ordinate per località, punto di misura e data. Le colonne rappresentano quindi il parametro e la frequenza di campionatura.

Fig. 182 Rapporto raggruppato per data e punto di misura
Rapporto 24h
Per accedere a questa visualizzazione una volta fatta una selezione cliccare sul pulsante e nella finestra opzioni (Fig. 180) selezionare Raggruppato 24h.
Questi tipo di rapporto (Fig. 183) permette di visualizzare le serie di dati selezionate in funzione dell’ora del giorno e aggregato per località, punto di misuera, parametro e giorno.

Fig. 183 Rapporto 24h
Rappresentazione dei dati
Ogni cella della tabella può presentare le seguenti indicazioni:
① simbolo -: un valore imprevedibile (p.es: a campionature diverse gli istanti sono differenti),
② senza valore ed evidenziato in rosso: il dato è mancante,
③ una “x” (se l’opzione Visualizza:dati corrotti è disabilitata) o un valore colorato in arancione: il dato ha uno stato corrotto o sospetto,
④ valore evidenziato in giallo: lo strumento ha riportato uno stato (da non confondere con lo stato della misura),
⑤ il valore riporta una nuvoletta: il dato, o il suo stato, è stato modificato aggiungendo una nota.
Si possono visualizzare anche le seguenti informazioni:
lo stato delle misure cliccando sulla casella di spunta Visualizza:stato,
lo stato del dispositivo cliccando sulla casella di spunta Visualizza:stato del dispositivo,
le note sulle misure cliccando sulla casella di spunta Visualizza:note,
il valore dei dati sospetti o corrotti (altrimenti verrà visualizzata una “x”) cliccando sulla casella di spunta Visualizza:dati corrotti.
Lo stato del dispositivo e le note, se esistono, possono essere anche visualizzate tramite tooltip posizionando il mouse sopra le misure.

Fig. 184 Rappresentazione dei dati
Cambiare tipo di orario
È possibile cambiare tipo di orario selezionando quello desiderato dal primo menu a tendina. I possibili orari sono:
Ora solare (UTC+1)
Ora legale (Europe/Zurich)
L”ora solare permette di visualizzare tutti gli orari, indipendentemente se inverno o estate, in UTC+1, questo significa che non si prende in considerazione il cambio di ora estivo. L”ora legale permette di visualizzare l’orario, nel fusorario Europe/Zurich, con il cambio di orario estivo. Questa visualizzazione è quella predefinita.
Visulizzare le statistiche
Cliccando sull’intestazione della colonna apparirà un pannello laterale (Fig. 185) dove saranno visualizzate alcune statistiche delle serie sui dati selezionati (se non è stato selezionato alcuna misura le statistiche si riferiscono a tutte le misure). È possibile includere nel calcolo delle statistiche anche i dati corrotti spuntando l’opzione Visualizza:dati corrotti.
Per minimizzare il pannello delle statistiche cliccare sul pulsante .

Fig. 185 Statistiche di una serie
Suggerimento
Sia nella tabella dei dati che nella tabella delle statistiche è possible copiare le righe selezionate.
Aggiornamento e spostamento dei dati
L’aggiornamento dei dati serve ad aggiornare (ricaricare) il set di dati che si stanno analizzando. Si può accedere a questa funzionalità cliccando sul pulsante che si trova nella barra degli strumenti.
Usando i pulsanti e , che si trova nella barra degli strumenti del rapporto, è possibile spostarsi, in un periodo precedente o successivo, rispetto al periodo completo selezionato, per esempio se si è scelto di visualizzare 30 giorni si potrà andare avanti e indietro di 30 giorni alla volta.
Stampa
Cliccando il pulsante nella barra del titolo è possibile stampare in formato
.csv
la tabella visualizzata. Questa operazione è la stessa cosa che fare un esportazione
dei dati.
Esportazione
È possibile esportare in formato .csv
qualsiasi dato tramite lo strumento esportazione.
Per effettuarlo bisogna prima fare una selezione e in seguito cliccare sul
pulsante .
Questo farà apparire una finestra che permette di scelgiere alcune opzioni (Fig. 186).

Fig. 186 Opzioni di esportazione
Si possono scegliere due tipi di esportazione:
Raggruppato per data: è l’esportazione di quello che si può visualizzare con il Rapporto raggruppato per data,
Raggruppato per data e punto di misura: è l’esportazione di quello che si può visualizzare con il Rapporto raggruppato per data e punto di misura,
24h: è l’esportazione di quello che si può visualizzare con il Rapporto 24h.
Le altre opzioni disponibili sono:
Ora legale: se impostata gli orari si riferiscono al fuso orario di Europe/Zurich (abilitata di default), altimenti gli orari saranno impostati in UTC+1 (senza cambio ora estate/inverno),
Includi gli stati delle misure: se impostato esporta lo stato dei dati,
Includi lo stato del dispositivo: se impostato esporta lo stato del dispositivo se esistente,
Includi corrotti: se impostato esporta anche i dati con uno stato corrotto/sospetto (1, 2, 6),
Includi note sulle misure: se impostato esporta anche le eventuali note che si sono aggiunte alla misura,
Aggiungi giorni della settimana: se impostato esporta anche il nome del giorno della settimana.
Avvertimento
L’esportazione in formato 24h è possibile solo con dati con una campionatura minore a quella giornaliera.
Cambiamenti intestazione
L’intestazione del file esportato è importante per chi vuole creare programmi automatici per la lettura dei dati. Nel tempo questa intestazione potrebbe cambiare per diversi motivi e quindi si è introdotto una numerazione, nella prima riga del file, che rappresenta la versione dell’esportazione. Di seguito si vuole tenere traccia nel tempo dei cambiamenti fatti nelle varie versioni. I cambiamenti sono sempre riferiti alla versione precedente.
Le schermate del file di esportazione sono proposte su un foglio di calcolo per una maggiore comprensione visiva
ma il file è in formato .csv
.
Le schermate riportano quattro tipi di colorazione dove:
in blu sono riportate le parti che sono aggiunte solo se si abilita l’opzione Includi gli stati delle misure,
in arancione sono riportate le parti che sono aggiunte solo se si abilita l’opzione Includi lo stato del dispositivo (dalla versione 1.2),
in verde sono riportate le parti che sono aggiunte solo se si abilita l’opzione Aggiungi giorni della settimana,
in viola sono riportate le parti che sono aggiunte solo se si abilita l’opzione Includi note sulle misure,
in rosso sono riportate le modifiche rispetto alla versione precedente.
Versione 1.6
L’altezza relativa è esportata come un numero in una riga/colonna separata.
Esportazione raggruppamento per data
Nuova riga con altezza relativa come numero.

Fig. 187 Intestazione dell’esportazione raggruppamento per data versione 1.6
Esportazione raggruppamento per data e punto di misura
Nuova colonna con altezza relativa come numero.

Fig. 188 Intestazione dell’esportazione raggruppamento per data e punto di misura versione 1.6
Esportazione 24h
Nuova colonna con altezza relativa come numero.

Fig. 189 Intestazione dell’esportazione 24h versione 1.6
Versione 1.5
È possibile esportare le note sulle misure.
Esportazione raggruppamento per data

Fig. 190 Intestazione dell’esportazione raggruppamento per data versione 1.5
Esportazione raggruppamento per data e punto di misura

Fig. 191 Intestazione dell’esportazione raggruppamento per data e punto di misura versione 1.5
Esportazione 24h

Fig. 192 Intestazione dell’esportazione 24h versione 1.5
Versione 1.4
È stato introdotto un nuovo tipo di esportazione: Esportazione raggruppamento per data e punto di misura.
Esportazione raggruppamento per data
Nessun cambiamento
Esportazione raggruppamento per data e punto di misura
Nessun cambiamento
Esportazione 24h
Tutti gli orari sono riportati in un unica intestazione rispetto alle versioni precedenti che si separavano a dipendenza della campionatura.

Fig. 193 Intestazione dell’esportazione 24h versione 1.4
Versione 1.3
È stato introdotto un nuovo tipo di esportazione: Esportazione raggruppamento per data e punto di misura.
Esportazione raggruppamento per data
Nessun cambiamento
Esportazione raggruppamento per data e punto di misura
Nuovo tipo di esportazione.

Fig. 194 Intestazione dell’esportazione raggruppamento per data e punto di misura versione 1.3
Esportazione 24h
Nessun cambiamento
Versione 1.2
È possibile esportare anche lo stato del dispositivo se si abilita l’opzione Includi lo stato del dispositivo.
Esportazione raggruppamento per data

Fig. 195 Intestazione dell’esportazione raggruppamento per data versione 1.2
Esportazione 24h

Fig. 196 Intestazione dell’esportazione 24h versione 1.2
Versione 1.1
Le coordinate x, y e z sono numeri separati in celle diverse invece di essere una stringa concatenata con il carattere “/”.
Esportazione raggruppamento per data

Fig. 197 Intestazione dell’esportazione raggruppamento per data versione 1.1
Esportazione 24h

Fig. 198 Intestazione dell’esportazione 24h versione 1.1
Versione 1.0
In questa versione sono state aggiunte le coordinate della località.
Esportazione raggruppamento per data

Fig. 199 Intestazione dell’esportazione raggruppamento per data versione 1.0
Esportazione 24h

Fig. 200 Intestazione dell’esportazione 24h versione 1.0
Senza versione
Prima versione dell’esportazione che non riportava nessuna versione.
Esportazione raggruppamento per data

Fig. 201 Intestazione dell’esportazione raggruppamento per data senza versione
Esportazione 24h

Fig. 202 Intestazione dell’esportazione 24h senza versione
Avvertimento
Ci sono file senza versione che in realtà rispecchiano il contenuto della version 1.0 perché non si era ancora pensato alla numerazione dell’intestazione.
Modificare i dati
È possibile applicare alcune modifiche sui dati, sia dai grafici partendo dalla tabella del set di dati della serie selezionata sia dalla tabella dei dati nei rapporti.
Selezionando i dati interessati e cliccando con il tasto destro del mouse si aprirà il menu contestuale (Fig. 203) che permetti di:
cercare se sono avvenuti degli eventi viasuisse che possono avere influenzato i dati (disponibile solo nei grafici),
andare alla schermata di allarmi,
andare alla schermata di manutenzioni.

Fig. 203 Grafici: menu contestuale per modifica stati/valori
Modificare lo stato dei dati
Per comprendere meglio cosa lo stato di una misura significhi si consiglia di leggere la sezione dedicata al Controllo di qualità.
Lo strumento di validazione permette in modo semplice di validare le misure da corrotto AQC1 (1) a corrotto (6) e quelle buono ACQ1 (3) a buono (10). Non sempre è quello che si vuole e molte volte si ha la necessità di controllare il dato tramite il grafico. Inoltre per le misure marcate a stato AQC1 Sospetto (2) bisogna intervenire singolarmente e per questo motivo è possibile cambiare gli stati nel grafico.
Per accedere a questa funzionalità selezionare uno o più dati - dal set di dati per i grafici e dalla tabella dei dati per i rapporti - e aprire il menu contestuale cliccando con il tasto destro del mouse e selezionando ; apparirà una finestra in cui è possibile cambiare lo stato (Fig. 204). Si possono applicare gli stati:
[10] Buono,
[9] Buono (evento speciale),
[7] Straordinario (no statistiche),
oppure [6] Corrotto.
Se esistono più serie con la stessa campionatura è possibile fare in modo che anche le serie visibili non selezionate cambino lo stato ai dati con la stessa data e ora spuntando la casella Applicare a tutte le serie visibili con lo stesso campionamento.
Se Applica a tutti i valori nell’intervallo di date della serie selezionata è attivata quando si cambia lo stato verranno presi in considerazione tutti i dati che stanno nell’intervallo di date prendendo in cosiderazione la data minima e massima dei dati selezionati. Attivando anche l’opzione Applicare a tutte le serie visibili verranno anche cambiati gli stati delle serie non selezionate e visibili.
Nota
Le opzioni Applicare a tutte le serie visibili con lo stesso campionamento e Applica a tutti i valori nell’intervallo di date della serie selezionata sono disponibili solo per la modifica dai dati tramite grafici.
È possibile aggiungere anche una nota che descriva il cambiamento di stato della misura inserendo un testo nel campo Nota. Se si applica una nota a una misura precedentemente annotata quella vecchia verrà sovrascritta. Se non si vuole sovrascrivere una nota basta lasciare in bianco il campo Nota.

Fig. 204 Finestra per modifica stato delle misure
Tutti gli stati modificati non sono registrati automaticamente nel database e verranno indicati con un triangolo rosso nella cella dove è avvenuto un cambiamento (Fig. 214, Fig. 206). Per rendere effettive le modifice cliccare sul pulsante Salva che si trova in alto a destra della schermata; se l’operazione viene eseguita con successo il triangolo rosso verrà rimosso.

Fig. 205 Grafici: visualizzazione degli stati modificati

Fig. 206 Rapporti: visualizzazione delle celle modificate
Avvertimento
Per impostazione predefinita il grafico e il set di dati visualizzano solo le misure con stati a:
[0] Dato grezzo
[2] Sospetto
[3] Buono
[8] Buono (correzzione applicata)
[9] Buono (evento speciale)
[10] Buono
Se si cambia lo stato a [6] Corrotto o [7] Straordinario (non calcolato nelle statistiche) verranno automaticamente nascosti quindi assicurarsi di selezionare i corretti filtri.
Avvertimento
Si può cambiare lo stato solo delle misure del tipo dato grezzo (raw data).
Avvertimento
I dati con stato [8] Buono (correzzione applicata) possono essere solo modificati con lo stato [6] Corrotto.
Avvertimento
Per impostazione predefinita il rapporto visualizza i dati [6] Corrotto con una “x”. Se si vuole visualizzare l’effettivo valore cliccare sulla casella di spunta Visualizza:dati corrotti nella barra degli strumenti.
Correggere i valori dei dati
È possibile fare alcune correzioni sui dati misurati, sia dai grafici partendo dalla tabella del set di dati della serie selezionata sia sia dalla tabella dei dati nei rapporti, quali:
Aggiungere una compensazione ai valori
Per aggiungere una costante selezionare uno o più dati - dal set di dati per i grafici e dalla tabella dei dati per i rapporti - e aprire il menu contestuale cliccando con il tasto destro del mouse . Selezionare e in seguito (Fig. 207). Nei campi Inizio e Fine è possibile aggiungere una costante per il primo valore selezionato ed una costante per l’ultimo valore selezionato. Le costanti per i valori all’interno della selezione vengono calcolati automaticamente (linearmente) in base alle costanti di Inizio e Fine. Se si tralascia il campo Fine verrà applicata la stessa compensazione a tutti i valori selezionati.

Fig. 207 Grafici: correggi dati aggiungendo una compensazione
Nei grafici l’aggiunta della compensazione lineare viene applicata ai valori di Inizio e Fine in funzione al valore di
riferimento, che può essere la data (come nel caso del Grafico singolo, Grafici multipli e Grafico settimanale) o l’altitudine
(come nel caso del Grafico del profilo).
Per i rapporti questa la discriminazione del valore di riferimento deve essere fatta specificandolo tramite il menu a tendina Valore di riferimento
(Fig. 208) visto che si possono visualizzare più set di dati contemporaneamente. Inoltre
la selezione dei dati viene aggregata per località, parametro e punto di misura se si seleziona la (come se si trattasse di un
grafico temporale) o per località, parametro se si selezione l' (come se si trattasse del grafico del profilo)
come valore di riferimento.

Fig. 208 Rapporti: correggi dati aggiungendo una compensazione
Moltiplicare i valori
Per applicare una moltiplicazione selezionare uno o più dati - dal set di dati per i grafici e dalla tabella dei dati per i rapporti - e aprire il menu contestuale cliccando con il tasto destro del mouse . Selezionare e in seguito (Fig. 209). Nei campi Inizio e Fine è possibile aggiungere un moltiplicando per il primo valore selezionato ed un moltiplicando per l’ultimo valore selezionato. I moltiplicandi per i valori all’interno della selezione vengono calcolati automaticamente (linearmente) in base ai moltiplicandi di Inizio e Fine. Se si tralascia il campo Fine verranno moltiplicati tutti i valori per lo stesso moltiplicando.

Fig. 209 Grafici: correggi dati moltiplicando i valori
Nei grafici l’applicazione di una moltiplicazione lineare viene applicata ai valori di Inizio e Fine in funzione al valore di
riferimento, che può essere la data (come nel caso del Grafico singolo, Grafici multipli e Grafico settimanale) o l’altitudine
(come nel caso del Grafico del profilo).
Per i rapporti questa la discriminazione del valore di riferimento deve essere fatta specificandolo tramite il menu a tendina Valore di riferimento
(Fig. 210) visto che si possono visualizzare più set di dati contemporaneamente. Inoltre
la selezione dei dati viene aggregata per località, parametro e punto di misura se si seleziona la (come se si trattasse di un
grafico temporale) o per località, parametro se si selezione l' (come se si trattasse del grafico del profilo)
come valore di riferimento.

Fig. 210 Rapporti: correggi dati moltiplicando i valori
Interpolazione di dati
In caso di un manco di dati, o anche di dati corrotti o suspetti, è possibile generare artificialmente dei valori (interpolazione) all’interno di un determinato periodo. Questa opzione è disponibile solamente se vengono selezionati almeno due valori, dove verranno presi in considerazione i dati compresi far il valore selezionato con data minore e quello con data maggiore. Per accedere a questa funzionalità selezionare almeno due dati aprendo il menu contestuale - dal set di dati per i grafici e dalla tabella dei dati per i rapporti - e aprire il menu contestuale cliccando con il tasto destro del mouse . Selezionare e in seguito (Fig. 211). Tramite il menu a tendina Tipo è possibile scegliere il metodo di interpolazione:
: nell’intervallo inizio - fine ogni dato è modificato o generato utilizzando la retta passante per i punti di inizio e di fine.
: nell’intervallo inizio - fine ogni dato è modificato o generato con la media dei dati dello stesso giorno e della stessa ora di due settimane prima e dei dati dello stesso giorno e della stessa ora di due settimana dopo (nel caso in cui i dati delle settimane precedenti o successive non esistano, verranno utilizzati solo quelli disponibili).
L’opzione Mantieni esistenti non altera i valori esistenti tra i punti di inizio e di fine, mentre l’opzione Mantieni estremi, attivabile solo se Mantieni esistenti è disabilitata, non altera i valori degli estremi (ovvero valore con data minore e quello con data maggiore selezionato).

Fig. 211 Grafici: Interpolazione di dati
Nei grafici l’applicazione di una regressione lineare viene applicata ai valori delle misure in funzione al valore di
riferimento, che può essere la data (come nel caso del Grafico singolo, Grafici multipli e Grafico settimanale) o l’altitudine
(come nel caso del Grafico del profilo).
Per i rapporti questa la discriminazione del valore di riferimento deve essere fatta specificandolo tramite il menu a tendina Valore di riferimento
(Fig. 212) visto che si possono visualizzare più set di dati contemporaneamente. Inoltre
la selezione dei dati viene aggregata per località, parametro e punto di misura se si seleziona la (come se si trattasse di un
grafico temporale) o per località, parametro se si selezione l' (come se si trattasse del grafico del profilo)
come valore di riferimento.

Fig. 212 Rapporti: Interpolazione di dati
Nota
L’opzione
non è applicabile né al grafico del profilo né ai rapporti.Modifica valori
Per inserire o modificare uno o più valori selezionare - dal set di dati per i grafici e dalla tabella dei dati per i rapporti - e aprire il menu contestuale cliccando con il tasto destro del mouse . Selezionare e in seguito (Fig. 213) e inserire nel campo Valore il valore desiderato.

Fig. 213 Grafici: correggi dati modificando il valore
È possibile aggiungere anche una nota che descriva perché si è cambiato/aggiunto un valore della misura inserendo un testo nel campo Nota. Se si applica una nota a una misura precedentemente annotata quella vecchia verrà sovrascritta. Se non si vuole sovrascrivere una nota basta lasciare in bianco il campo Nota.
Tutti i dati modificati non sono registrati automaticamente nella banca dati, pertanto verranno indicati con un triangolo rosso nella cella dove è avvenuto un cambiamento (Fig. 214, Fig. 215). Inoltre lo stato verrà messo automaticamente a [8] Buono (correzzione applicata). Per rendere effettive le modifiche cliccare sul pulsante Salva posizionato in alto a destra della schermata, se l’operazione viene eseguita con successo il triangolo rosso verrà rimosso.

Fig. 214 Grafici: visualizzazione di valori/stati modificati

Fig. 215 Rapporti: visualizzazione di valori/stati modificati
Avvertimento
Si può modificare il valore solo delle misure del tipo dato grezzo (raw data).
Ricalcolo delle statistiche
Per ogni parametro vengono create automaticamente, una volta al giorno, delle statistiche, come ad esempio minimo, massimo e media, partendo dai dati grezzi.
In certe situazioni, dopo una modifica alle misura, attendere il giorno dopo per potere visualizzare queste statistiche non è ottimale. Per questo è possibile farle calcolare cliccando sul pulsante Esegui statistiche che si trova nella barra delle operazioni. Verranno ricalcolate solo le statistiche delle serie selezionate per il periodo scelto.
Visto che il calcolo delle statistiche potrebbe richiedere tempo a dipendenza della selezione verrà visualizzato un avviso (Fig. 216) se si vuole eseguire o meno questa operazione.

Fig. 216 Messaggio di scelta ricalcolo statistiche
È possibile che non si abbiano i permessi di scrittura su alcune serie selezionate e in questo caso le statistiche non verranno eseguite. Alla fine delle operazione, se del caso, si viene avvisati su quali serie non sono state calcolate le statistiche (Fig. 217).

Fig. 217 Avviso statistiche non calcolate
Avvertimento
Se si stanno cambiando i valori o gli stati delle misure e non si è ancora salvato il pulsante Esegui statistiche sarà disabilitato.